Contenuti interessanti o divertenti sul calcio in generale, ai fini del mio betting, questi portali sono utili alle mie scommesse? Riflettiamo.
Buonasera dal Bet Bunker dei pronostici naturali, oggi propongo una piccola riflessione riguardo a questi siti, blog, portali, realizzati e gestiti direttamente dai principali bookmaker.
Sono mesi che mi frullano in testa questi pensieri e volevo fare qualche considerazione, in modo da capire se siano utili o meno ai fini di ottenere un betting migliore.
Mi riferisco quindi a questo aspetto nello specifico e non al fatto che siano più o meno interessanti o ben realizzati.
Premessa doverosa: io seguo solamente qualche sito di notizie sportive ma non ne faccio indigestione, anzi devo dire che la mia dose quotidiana è relativamente limitata.
In particolare questi portali o blog curati direttamente dai bookmaker proprio non li leggo, ma mi è sembrato corretto finalmente approfondire questo “fenomeno”, anche perché sono direttamente coinvolto, da un lato ovviamente con i Pronostici Naturali, dall’altro anche per il mio lavoro.
Fare nomi e cognomi, o meglio URL, non è importante per argomentare i concetti principali. Sicuramente ci sono quelli meglio organizzati e che offrono, oltre a notizie generalistiche, anche contenuti più leggeri, divertente e scherzosi, che credo siano più questi a trainare il loro traffico di utenti più che altro, ma questa è una sensazione.
Detto questo: al di là della bontà delle notizie, delle news, del mercato e tutte le altre notizie sul calcio “giocato”, dato che è un portale offerto da un bookmaker, sarebbe lecito aspettarsi un qualcosa in più di realmente concreto. Non so, particolari analisi quote, che a quanto pare è un tema molto sentito dagli scommettitori.
Il mio obiettivo non è fare facile e sterile polemica, ma analizzare in modo molto asettico e pragmatico la questione e, l’ho ripetuto spesso nei miei video, io non disprezzo assolutamente il mio bookmaker.
Anzi lo ringrazio e sono soddisfatto del suo servizio, a parte quando tanto fa il tirchio con le quote…
Intanto ricordiamo perché sono nati questi progetti di news sportive dei bookmaker. Il fatto è abbastanza ovvio: per ottenere quella visibilità che non hanno più potuto ottenere attraverso la pubblicità diretta, perché vietata dal decreto dignità.
Ed alla fine, come spesso accade purtroppo, non è cambiato nulla. Ovvero il martellamento che tanto si è voluto reprimere perché sarebbe responsabile di stimolare un gioco non responsabile, si è riproposto travestito da “news sportive”. Un bookmaker ha avuto la “splendida” idea e tutti gli altri lo hanno seguito a ruota per non rimanere tagliati fuori.
Concettualmente e tecnicamente il fatto di produrre contenuti inerenti al proprio mondo e settore, non fa una piega. Certo che per leggere news siti di calcio generaliste, di portali, giornali, blog ecc. ce ne sono davvero un’infinità e, in teoria, tanti dovrebbero farlo di mestiere da una vita.
Il punto principale è evidente che sia il fatto che i cari bookmaker, per quanto possano produrre contenuti interessanti o divertenti, sono e saranno sempre delle controparti.
Siamo uno “contro” l’altro per definizione. Io voglio vincere ed uscire dal tuo sito con più soldi di quando ci sono entrato. Tu vuoi fare giustamente il tuo business sulle mie continue sconfitte.
Da un certo punto di vista, i bookmaker dimostrano con questi portali, di essere molto sicuri che, nonostante offrano contenuti gratis e forse utili (a me non sembra molto) per scommettere, saranno loro nella gran parte dei casi, ad andare in cassa.
E questa è un’affermazione anche scontata e popolare, ma il motivo? Forse perché la maggior parte degli scommettitori hanno sempre lo stesso approccio? Solo betting classico, solo guardare le statistiche ritrite delle squadre, le classifiche, i soliti dati, presenti assenti, infortunati espulsi, le quote, scommesse solo su Serie A o pochi campionati… sarà mica anche per questo che vincono sempre loro? Io un pensierino ce lo farei!
Chi scommette purtroppo parte sempre dallo stesso punto: poi ci aggiungi qualche tecnica concettualmente errata, una gestione mentale poco consistente ed il il banco sì che va in cassa!
Allora io voglio proporre un’azione molto semplice: perché non provare, dico almeno provare, a considera dei dati differenti come base di partenza?
Perché non valutare l’andamento naturale del calcio di campionato e poi aggiungere un livello di prudenza con tecniche e scelte ragionevoli? Un fenomeno che si ripete da sempre, che offre opportunità pronte da cogliere.
E certo che mi riferisco ai pronostici naturali, ma io non sono una controparte!
A parte la tecnologia sviluppata, l’ormai lunga esperienza maturata, i dati già in possesso ed altri aspetti del modello di logiche operative ma più che altro per realizzare e far funzionare al meglio la piattaforma, di segreti non ce ne sono!
Voglio dire: ho scritto un libro per spiegare il modello dei pronostici naturali in ogni dettaglio e non ho alcun timore a dire che qualsiasi scommettitore anche non esperto, potrebbe benissimo fare da sè dopo aver compreso le dinamiche dei pronostici naturali dei campionati.
La piattaforma, come preferisco definirla, è un’utilità principalmente,
nel senso che mette a disposizione tutti i pronostici naturali, le statistiche, tutto sempre aggiornato su 19 campionati, farlo a mano sarebbe praticamente impossibile e so di cosa parlo per esperienza. Poi chiaramente ci sono dei plus come i suggerimenti, la funzionalità schedina, le note aggiuntive, ecc..
Per concludere, manca un mesetto circa per vedere i primi pronostici naturali sul tabellone, il mio consiglio è cercare di prepararsi al meglio alla nuova stagione dei campionati: decidere strategia, budget, studiare un po’ di dati veramente utili all’obiettivo di migliorare il rendimento e la soddisfazione del proprio betting calcio.
Sarò forse impopolare, ma le notizie generalistiche o i meme divertenti, ma anche le solite statistiche calcio, quasi certamente non ti aiuteranno a migliorare le tue scommesse.