Tutte, prima o poi, passano irrimediabilmente nel tabellone in modo attivo, ovvero in veste di pronostico naturale ed arrivano a soddisfare la condizione attesa.
Lo dice la storia del calcio, almeno quella degli ultimi 20 anni. Anche i blasoni e i titoli in bacheca non sono immuni. Dopo una serie di partite di campionato consecutive senza che si verifichino uno o due risultati, tra vittoria, pareggio o sconfitta, è evidente che si crei una qualche forma di un’opportunità.
Certo da valutare, ponderare, selezionare, rendere il più possibile meno esposta agli imprevisti del calcio, ma si può affermare di avere del materiale valido su cui fare del betting serio e anche con un pizzico di ragionevole e sano ottimismo.
Proviamo a dare uno sguardo in tutta Europa, tra i top (o flop) team che, nei rispettivi campionati, tentano di sottrarsi parzialmente a questa regola fisiologica del calcio.
Sono davvero pochissime le squadre che ci possono provare. I soliti nomi, non li cito neanche perché li conosciamo tutti. Quelli che poi arrivano in fondo alle massime competizioni europee.
Tutte, prima o poi, passano irrimediabilmente nel tabellone in modo attivo, ovvero in veste di pronostico naturale ed arrivano a soddisfare la condizione attesa.
Certo i top team in modo meno frequente lato sconfitta, ad esempio. E i gol presi? E i pareggi? E negli ultimi anni le corazzate erano molto più forti. Quest’anno, ad esempio, il Bayern Monaco ed il Liverpool hanno già subito dello sonore sconfitte, ma proprie brutte! Il Barcellona, ad esempio, non sembra stare molto bene in generale.
Quindi largo alle quote di copertura e ricordati: non l’ha detto il dottore che devi scommettere sulle big! Se proprio non ne puoi fare a meno, perché ti godi i match in TV, allora magari fallo nelle giornate di scontri diretti.
Per tutte le altre squadre, il turnover dei pronostici naturali nel tabellone è sempre generoso.
Ecco quindi i 10 buoni propositi dedicati agli scommettitori, da tenere sempre presente con un solo obiettivo: divertirsi e scommettere per cercare anche di vincere. E sempre più spesso!
Anche importi assolutamente ridotti, che comunque ogni tipster può gestire in modo soggettivo (e responsabile). L’Importante è cercare di nutrirsi di bolle vincenti per installare un mindset positivo ed altrettanto vincente.
Godetevi più scommesse piccole ma vinte e rosicherete meno per le bolle cestinate per una sola partita sbagliata.
1) Quando due squadre che si affrontano non pareggiano da un tot di giornate, valuta la quote della somma gol pari, in particolar modo se hanno un punteggio in classifica simile.
2) Quando due squadre che si affrontano, in cui una non vince e l’altra non perde da un tot di giornate, valuta la quote sul gol preso o fatto.
3) Nel tabellone sono segnalate le sequenze di somma gol pari e somma gol dispari. Dopo la quinta minimo, drizza le antenne e valuta queste quote. Sono rare le lunghe serie di risultati pari o dispari. Questo è calcio, non il rosso o nero della roulette, che può arrivare a serie inimmaginabili. La somma gol pari e dispari vi leva dall’indecisione di un risultato unico con una quota di tutto rispetto.
4) La probabilità di un pronostico naturale non aumenta al passare delle giornate senza il segno previsto. Tenete d’occhio in particolare la fase tra la quinta e l’ottava.
5) Dopo invece una serie importante, ovvero da più di una decina circa di partite di campionato consecutive senza uno dei tre segni possibili, la probabilità torna ad essere più valutabile.
6) Individuate, oltre ai top team d’Europa, anche le squadre di bassa classifica e trattatele nella stessa maniera, solo con quote di copertura.
7) Le opportunità per i pronostici calcio, dal Venerdì al Lunedì, benché siano già una selezione, sono numerose. Fate un ulteriore selezione di quelle che ritenete essere solo le migliori, ovvero le meno rischiose per cercare di portare la vostra schedina in cassa.
8) Scommessa vincente non si cambia. Dopo una vincita con l’approccio dei pronostici naturali, non cambiare di nuovo modo di giocare. Perché dovresti cambiare un approccio vincente?
9) No ai dieci piani di rotoli di scommesse, buone solo come carta igienica! Ormai lo sanno anche le pantofole, tra 2 e 5 pronostici naturali è il compromesso ottimale per una multipla fissa, dopo le possibilità di vittoria crollano senza pietà!
10) Tieni d’occhio i trend dei campionati per essere sempre aggiornato su come si sta muovendo l’andamento dei pronostici naturali, quali sono le quote fisse e di copertura più performanti e quali squadre hanno una migliore capacità di generarli e soddisfarli.